lunedì 6 maggio 2013


Reportage Meshuggah + Decapitated - 30/04/2013

Non ci credevo quando ho visto che l'unica data italiana degli "Ebrei Folli" sarebbe stata al New Age di Roncade.Occasioni del genere sono rare e per di più il giorno dopo è di riposo fortunatamente quindi andiamo a devastarci.Il pubblico stasera sarà davvero quello delle grandi occasioni e riempirà parecchio il locale sfiorando il sold-out.
Tempo di arrivare al locale, incontrarmi con dei conoscenti tra cui Miss LadyWolf e bere qualcosa che inizia il gruppo di supporto :

Attaccano i Decapitated con il loro death metal tecnico e schizzato, stile non molto distante dal sound degli headliner ma comunque pregno di originalità e più incline al pugno in faccia che non alle ferite mentali.
Questa è la seconda volta che li vedo e la formazione mi sembra cambiata nuovamente ma alla fine il risultato finale non andrà compromesso.La band ci dà dentro fin dai primi secondi colpendo durissimo e con violenza.I pezzi sono tecnici e ricchi di cambi di tempo ma hanno un anima pregna di immediatezza e incisività perciò si riesce a godere dallo show senza dover per forza metterci la testa.Un antipasto eccellente in attesa del quintetto seguente.Il tempo vola via veloce e lo show finisce con molti applausi di incoraggiamento per i polacchi.Grandi!!!
Nell'attesa degli headliner e anche perchè il caldo era insopportabile e non si respirava più ho fatto un giretto al merchandise e ne ho approfittato per salutare i Decapited.

Ed eccoci al piatto forte.I Meshuggah non si fanno pregare e trascinano o meglio ci buttano tutti dentro un vortice di violenza psicologica senza precedenti.Un continuo martellare la mente graffiandola e violentandola
senza pietà contribuendo al massacro con un uso delle luci allucinante, schizzato e disturbante.Finiamo tutti in una dimensione di odio e disperazione scandite dalla voce profonda e glaciale, non c'è melodia che sarebbe la salvezza se non qualche sprazzo negli assolo di chitarra ma portano solo alla follia, scende l'oscurità scatenata dal basso e dalla batteria e lì non c'è più scampo.Questo mix letale viene poi amplificato dal caldo mostruoso che toglie totalmente il fiato.Purtroppo dopo un po' ho dovuto allontanarmi verso la zona merchandise e ascoltare più che vedere.L'inferno è in ogni caso sempre presente più che mai donando scariche orgasmiche che mai ci si aspetterebbe.I pezzi sono contorti, elaborati, criptici senza ritornelli ma solo un flusso malvagio di death/thrash metal industrializzato freddo come una lama pronto a colpire.Uno show a cui non serve dire i titoli delle canzoni, sarebbe inutile.Questa è un esperienza, i musicisti non sembrano nemmeno umani ma delle macchine impazzite.Mostruosi, micidiali e devastanti!!!
Immensi!!!

A fine concerto si sono pure dimostrati disponibili tranne uno dei chitarristi che ha proprio ignorato tutti, peccato davvero ma comunque grande serata!!!!

Alla prossima compari!!!!

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