martedì 22 ottobre 2013


Reportage Dave Weckl Clinic - 14/10/2013

E ancora una volta a pochi giorni dalla precedente clinic svoltasi all'Esse Music ci si ritorna nuovamente per un ulteriore clinic.
Questa sera secondo le stime ufficiale 1000 persone e dico 1000 persone sono dovute rimanere a casa per mancanza di spazio, dato che le 250 sedie libere sono state polverizzate in poco tempo, mentre il vostro affezionatissimo è riuscito ad accaparrarsi un posticino per rivedere all'opera uno dei migliori batteristi mondiali.
Prima di tutto un appunto da fare, doveroso menzionare lo spettacolo che ho trovato all'entrata del negozio che mi ha fatto spalancare il cuore ossia un banchetto con panini freschi a volontà a prezzi più che buoni e di qualità strepitosa!!!!
Meritavano di firmare gli autografi pure i paninari!!!!
Bene andiamo a commentare la serata :

Davanti ad un pubblico letteralmente in adorazione sale on-stage sua maestà Dave Weckl che rispetto alla serata della settimana prima trasmette sensazioni diverse.Si assaporano gusti e profumi differenti anche se posti nel medesimo contesto di altre serate.
Dave oltre ad avere un tocco raffinato sa anche essere deciso, dinamico e potente.Punta molto sulla varietà, sull'emozionalità che si può far uscire da questo strumento, cerca insomma di creare delle strutture si complesse ma senza esagerare lasciando trasparire un anima imponente senza che essa sia legata troppo al livello tecnico.
Si nota forse una certa freddezza nel suo modo di porsi ma fortunatamente in alcune occasioni essa viene messa in disparte e qualche battuta o atteggiamento comico scappa inavvertitamente.
Il musicista ha una professionalità enorme e la mette a disposizione incantando il pubblico anche sugli esercizi più semplici che diventano dei gioielli nelle sue mani.
Un vero maestro non c'è che dire quando si riesce a creare qualcosa di unico con pochissimi elementi a disposizione.
Stupore, euforia e applausi a non finire ogni momento buono...ecco forse come si può descrivere la serata.Un susseguirsi di passaggi ritmici da lasciare a bocca aperta, architetture musicali che definire fantasiose è dir poco, classe e raffinatezza ma anche energia e deflagrazione al punto giusto, questo è Dave Weckl!!!!!
Anche lui alla fine della clinic è stato disponibilissimo con tutti, grandi e fortunatamente anche i piccini.
Chiedo scusa ma recensire tali eventi per il sottoscritto è tutt'altro che semplice, spero apprezzerete.

Alla prossima compari!!!!

Reportage Todd Sucherman Clinic - 09/10/2013

Più passa il tempo e più si dovrebbe imparare a scrivere meglio, ad ampliare il proprio vocabolario, a essere più veloci a impiegare frasi a effetto, aggettivi a prova di bomba o sinonimi con precisione chirurgica.
Quindi in casi come questo o simili in teoria non si dovrebbe avere nessuna difficoltà giusto ?
Eh magari.Descrivere eventi come questo o il prossimo in fase di scrittura si stanno rivelando fasi ardue ed impervie e pregne di una difficoltà glaciale.
Ma come sempre ci si mette di impegno e si cerca di tirare fuori qualcosa per quanto possibile.
Come oramai da tempo immemore succede, finisco il turno e devo correre subito al mitico Esse Music dato che alla sera gli eventi cominciano molto presto.
Tempo quindi di arrivare, entrare e trangugiare uno schifoso tramezzino dal distributore automatico (dato che tempo per cenare come si deve non c'era) che la clinic comincia.
Per mia fortuna ho trovato un posto non troppo distante dal palco e con una buona vista quindi sono riuscito bene o male a seguire quello che è avvenuto durante la serata.
Considerando che non sono un musicista tenterò di dare la mia impressione su mister Todd Sucherman da un punto di vista diciamo "alternativo".
Sicuramente niente da dire sul alto livello tecnico del musicista, anzi posso dire di essere rimasto colpito dalla potenza e dalla precisione che il batterista dava ad ogni colpo o ad ogni passaggio.
L'ospite di stasera oltre ad essere un artista forgiato da tanta esperienza dimostra una grandissima e contagiosa simpatia, un modo di fare che ingloba umorismo e professionalità senza che uno prevalga a lungo sull'altro.
La sua clinic è stata intima (non sono stati permessi video) ed è stata organizzata proprio per delle persone vere e non per gli youtubers come scherzosamente ha affermato Todd durante il concerto.
Ogni assolo e ogni pezzo preso dalla sua carriera musicale sono stati suonati con energia, passione e molto cuore mai con sola freddezza e mera tecnica ma con quel calore che molte volte viene meno.
Non trovo altre parole per descrivere la serata, istruttiva anche per chi non era un musicista.
Una sua frase poi mi è rimasta impressa.Era una risposta che ha dato ad una domanda posta da un ragazzo del pubblico e diceva più o meno così : 
"Che sia qualcosa di musica, cinema, disegno o altro, se è qualcosa che vi stimola artisticamente continuate a coltivarlo perchè è quello che rende migliori le nostre vite".
Forse la frase non è proprio la stessa ma a me ha trasmetto un messaggio molto positivo.
A fine clinic il musicista si è diretto al bancone a firmare autografi e fare foto con chiunque e sempre con il sorriso nonostante fosse di fretta per la serata imminente a Verona del giorno dopo.
Grande Todd!!!!

Alla prossima compari!!!

giovedì 17 ottobre 2013


Reportage Roxin' Palace + Salamandra + Ravenouse - 05/10/2013

Sabato gustosissimo all'Old Saloon di Pederobba, uno dei pochi locali che ha ancora coraggio e passione per dare la possibilità a band emergenti di far sentire la propria voce.
Anche oggi come sempre finisco di lavorare tardi quindi mi tocca fare ancora una volta i salti mortali per arrivare in tempo per l'inizio dei concerti.
Arrivo al locale convinto di essere in tempo ed invece in anticipo rispetto alla tabella di marcia la prima band ha già inizato a suonare quindi partiamo :

Sul palco ci sono i Roxin' Palace, nuova band sleaze rock/metal con al momento un disco all'attivo ma si sta già dando da fare per suonare il più possibile.A dire il vero il gruppo non è completamente nuovo dato che alla batteria c'è (io lo chiamo ancora con il suo nome d'arte) Zender ex-Elvenking ora voglioso più che mai di sperimentare sonorità alternative.
Posso dire con certezza che i ragazzi hanno dato una prova esaltante colma di energia, potenza e melodia senza per fortuna cadere nel tranello del look glam stile Poison e Motley Crue (qui comunque omaggiati con Girls Girls Girls) o di canzoni troppo zuccherose (un po' i due motivi per cui odio il glam).Il quartetto oltre a una sezione ritmica potentissima e dinamica quanto basta offre dei notevoli punti di forza nel lavoro eccellente di chitarra che lavora su dinamiche che inglobano tecnica e giri melodico/rocciosi in maniera superlativa.La voce poi impressiona positivamente specie per alcune punte di aggressività di cui sono permeati alcuni brani.
Peccato che il set non duri molto ma i ragazzi comunque nel poco tempo a disposizione mettono a ferro e fuoco il locale infiammando i presenti con rock'n'roll ad altissimo voltaggio!!!!Grandissimi!!!!
Tempo di prendere il loro cd e salutarli sul palco sale la seconda band.

Si apprestano a cominciare i Salamandra dalla Repubblica Ceca, nome a me sconosciuto ma che tra luci e ombre ha messo in piedi uno show più che buono.Musicalmente i nostri si ispirano moltissimo a big della scena power/symphonic metal come i Rhapsody e difatti le influenze vengono fuori moltissimo facendo in modo che l'originalità venga compressa tra il martello e l'incudine.Il gruppo ha dalla sua una tastierista cantante decisamente brava che allieterà i presenti con diversi interventi lirici some seconda voce e cori.Tecnicamente poi mette in luce delle buone qualità anche se il vero problema sono le canzoni in quanto solo una manciata restano impresse in mente.Personalmente la struttura dei brani, le melodie, i ritornelli e le parti metalliche non incidevano abbastanza rendendo il tutto un po' anonimo e privo di mordente soprattutto, mi duole dirlo, nelle parti più lente, melodiche ed atmosferiche.Al contrario nelle bordate sparate a tutta velocità il gruppo riusciva a dare quel brio che era mancato fino a pochi momenti prima.
Difficile quindi dare un opinione.A mio parere sono troppo ancorati ai gruppi che magari hanno trasmesso loro la voglia di suonare e finchè non se ne staccheranno non riusciranno a fare il grande salto.
Comunque uno show da vedere e se possibile rivedere con piacere.

E arriviamo dunque al finale con i Ravenouse, altra band che conoscevo solo di nome e che non avevo mai avuto modo di vedere dal vivo.Musicalmente propongono un interessante ibrido sonoro che attinge dal metalcore (diversi i tipici breakdown tipici del genere e le voci scream/growl, proposti durante la setlist), dal gothic melodico (diciamo quello moderno stile Within Temptation anzichè quello più cupo e pesante di band come i Paradise Lost) e da un pizzico di symphonic.Gruppo quindi che combina un suono pesante dettato dalla chitarra e dalle voci estreme, un tocco sinfonico dettato dalle tastiere e per finire la sezione vocale ad opera della brava Andreina che oltre a impreziosire le composizioni con la sua ugola (a mio parere ancora icompleta, manca di personalità) non mancherà di fare headbanging continui durante le pause strumentali.
Il miscuglio musicale è incisivo e originale dato che poche bands mescolano il metalcore con il symphonic e se i giovani ragazzi continueranno a lavorarci su potranno ottenere dei risultati più che buoni.
A sorpresa sale anche sul palco come ospite per un duetto canorom, Rick degli Over.
La setlist ha mescolato cover e pezzi originali, tutti eseguiti con grinta, energia e passione e questo è sempre un fattore positivo quando si è agli esordi, bravi ragazzi!!!!!

La stanchezza incombe quindi come sempre rientro alla base.

Alla prossima compari!!!!

Reportage Drunky Donkey Live Music Night - 20/09/2013

Stasera mi pare di essere tornato indietro nel tempo, un tempo in cui ero piccolino e andavo alle sagre paesane a divertirmi con le giostre, le grandi abbuffate nei tendoni della Proloco spendendo i soldini che mi davano i genitori.Quei momenti oggi li ho sentiti più vivi data l'ambientazione della serata.
E dopo aver respirato per bene l'atmosfera presente nell'aria io e il fido compare Dievy (nomignolo inventato al momento ma a mio avviso decisamente efficace...) ci dirigiamo all'area concerti situata dentro al tendone.
Anche se ho avuto una giornata pesante al lavoro, un po' di svago ci vuole per rilassarsi, quindi non c'è niente di meglio che qualche sano live per fortuna non lontano da casa.
Tempo non molto e attacca la prima band :

Salgono sul palco gli Each Our Noise e...beh...allora partiamo subito dal fatto che mettere tali sonorità su di un palco non la vedo una grande idea.Il duo in questione "canticchia" una sorta di miscuglio di pop zuccheroso su basi elettroniche disco-dance.Ho usato tale termine perchè le voci erano piene di effetti e quindi non si capiva bene le reali capacità vocali della giovane coppia.In ogni caso di capacità particolari non ne servono chissà quante per "suonare" tale genere.Piacerà forse ai giovanissimi ma personalmente "musica" del genere ultra sintetizzata con melodie e ritmi totalmente fatti al computer senza uno straccio di "suono reale" a me annoia e non trasmette nulla.La coppia sarà anche simpatica con un look accattivante (voce femminile cool e attraente + voce maschile trendy) e coinvolgente per ragazzi"ni"/"ne" ma per quel che mi riguarda la musica non è questa e certamente non è adatta a tali situazioni ma solo per una sala da ballo in discoteca.Gruppo sbagliato in un contesto sbagliato.

Va un pochino meglio con gli Hand Rolling Blues Band che dalle note informative sembrava fossero una blues band con i controcazzi.Sinceramente vedere poi un repertorio di quasi tutte cover con qualche sporadica composizione propria mi ci ha fatto rimanere male.I ragazzi ci saprebbero anche fare ma ci vuole molto lavoro e molta fatica per risultare credibili.E dopo aver visto centinaia di concerti e parecchi gruppi di tutti i generi (blues compreso, il mio vero primo amore musicale) dico in tutta franchezza che quà bisogna rimboccarsi le maniche e mettersi a comporre pezzi propri e non vivere come purtroppo il 98% dei gruppi fa, di sole cover.Dite che non suonate solo per divertimento e che il blues lo avete nel sangue ?Allora dimostratelo!!!!Come show non è stato male, tecnicamente il livello era discreto ma ora gambe in spalla e darsi da fare!!!Se ci saranno altre occasioni li rivedrò per cogliere gli eventuali miglioramenti.

Proseguiamo con una band che già conoscevo e meno male.La presenza dei Mondo Naif ha ribaltato la situazione che fino ad ora stava portando la serata a dei livelli davvero deboli e prossimi al collasso.
In questa occasione il trio (nonostante un febbricitante Alberto alla chitarra) mette da parte (o meglio soffoca momentaneamente) le interessanti influenze blues, post-rock e psych di cui molti brani sono infarciti per dare sfogo alla loro rabbia.In questo show la band sfodera grinta, potenza e distorsioni a tutto volume facendo diciamo "scappare" i "non ascoltatori di musica" e facendo rimanere i veri appassionati.Il repertorio della band viene denudato delle sue peculiari raffinatezze sonore e lasciato inerme alle intemperie pregne di bassi pulsanti, durissimi giri di chitarra e una batteria modello schiaccia sassi.Emergono quindi le venature grunge, doom e stoner che da sempre accompagnano la band e anzi in questa occasioni vengono pure amplificate.Sentire ad esempio Boblalito in versione elettrica fa ben capire come sia stato il concerto e chicca finale è stata la citazione di Morricone in un assolo di chitarra.Anche se molto pubblico se ne era andato il loro lavoro lo hanno fatto con professionalità.Peggio per gli assenti.Micidiali ma con classe.Sempre una garanzia e mi auguro che continuino a mietere successi!!!!Grandi!!!!

Purtroppo data l'ora tarda ci accingiamo a rientrare.Tempo di salutare i Mondo Naif e vedere qualche pezzo dell'ultima band ossia i Ciuffis, autori di un buon garage/rock'n'roll (da rivedere per farsi una migliore idea) e si rientra alla base.

In ogni caso complimenti all'organizzazione per dare spazio a band emergenti di questi tempi.Siete merce rara e preziosa.Contuinuate così!!!!!

Alla prossima compari!!!