martedì 4 dicembre 2012

Reportage Shearwater + Jesca Hoop - 10/11/2012

Serata davvero fredda e piovosa ma ciò non ha impedito al vostro affezionatissimo di recarsi al Covo Club di Bologna per assistere al concerto di una band cha ha stuzzicato il proprio gusto uditivo.
Tempo di trovare il posto (dato che era la prima volta che ci andavo), fare la tessera e accompagnato dalla mia dolce metà comincio ad esplorare il piccolo locale che si rivela piccolo ma accogliente, molto intimo, profuma di musica ma non quella da classifica, quella vera, quella che si respira solo in quei luoghi pregni di passione per l'arte.Mi ha ricordato molto il Bloom di Mezzago per quella atmosfera intrisa di magia che in qualche modo era presente in entrambi i luoghi.

Arrivati davanti al palco ci ritroviamo la band o meglio Mrs Jesca Hoop per la precisione, che ha già iniziato il suo live-set.Non conoscendola per nulla assistiamo con curiosità al suo show.La musica della giovane ragazza pesca un po' dal pop e un pochino dal folk, impreziosita da una voce dolce ed eterea che detto così lascia presumere che la serata inizi davvero con il piede giusto.Beh le cose non sono andate proprio come previsto.Jesca avrebbe davvero una voce splendida, il problema sono le canzoni a mio parere che annoiano in fretta.La chitarra non porta da nessuna parte sciorinando note deboli e purtroppo fiacche e la voce da sola non basta a sollevare la piattezza dei pezzi.La ragazza secondo me deve lavorare sulla scrittura.Se riuscirà a rendere le canzoni intriganti farà strada ma per ora mi spiace davvero ma non riesco a digerirla.Peccato.

Tempo del cambio palco e iniziano i Shearwater.Anche loro mi sono praticamente nuovi tranne qualche pezzo ascoltato su youtube.Sono rimasto a bocca aperta.I dubbi su di loro sono stati letteralmente polverizzati in quanto il quintetto guidato da un portento vocale come Jonathan Meiburg ha offerto uno spettacolo vario, dinamico e coinvolgente.Jonathan come già detto ha una voce meravigliosa che si adatta perfettamente ad ogni pezzo variando all'occorrenza senza perdere un briciolo di potenza.Il quartetto che lo supporta dà il massimo proponendo un ibrido musicale in bilico tra pop/rock e folk iniettandoci dentro anche psichedelia ed elettronica.E il bello della cosa è che i pezzi pur essendo contaminati da stili differenti si mantengono sempre freschi ed immediati senza essere troppo complessi da assimilare.Mai mi sarei aspettato una tale energia da questa band.Sono davvero felice di essermi sbagliato.Un grandissimo concerto dove la musica ha trionfato ancora una volta.

A fine show saluto 4/5 della band ad esclusione purtroppo del cantante in quanto era impegnato in un intervista.Conto di rivederli appena possibile.E complimenti al Covo Club!!!

Alla prossima compari!!!

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