domenica 20 luglio 2014


Reportage Douge + Rudhen - 06/07/2014

Concerto praticamente sotto casa quello che si è svolto a Bigolino, in una micidiale giornata di caldo che ha messo a dura prova bands e pubblico.
Andiamo quindi a vedere come è andata :

Tempo di arrivare e chiacchierare un po' con bands e amici vari che attaccano i Douge, band locale che al momento ha solo un album all'attivo.Oggi ho colto diverse influenze nel loro modo di fare stoner...diversi echi blues e pure una marcata ombra Zeppeliana che prima non avevo mai notato.Non saprei nemmeno dire il perchè.A mio parere un ottima prestazione, magari non tra le migliori, specie a livello vocale che mi è parsa un pochino sottotono ma credo che il caldo atroce abbia fatto i suoi danni un po' a tutti.
E' musica che va ascoltata con attenzione, non ha sempre delle parti facilmente memorizzabili ed è forse a modo suo cruda e violenta, cinica che non lascia tanto spazio a melodie solari o speranzose.Arriva al punto con calma richiedendo pazienza e dedizione.E' stoner ma allo stesso tempo non lo è del tutto.Leggevo recensioni circa la band che non la rispecchiavano affatto.Per quanto posso dire io la personalità sta avnzando lentamente allo scoperto colma si di distorsione desertica ma anche di elementi oscuri che rendono il tutto più variegato.Non è semplice passare da un gruppo con delle influenze a un gruppo che possa influenzare...la musica come la vita è una brutta e cattiva bestia e solo i migliori la possono manipolare a loro piacimento.Noi saremo al loro fianco in questa tortuosa strada e auguriamo loro che altri li seguano.Tanti auguri!!!

Ed ora veniamo a Lucifero Primo e ai suoi Rudh...cioè scusate solo Rudhen, perdonatemi il lapsus.
Qui già a partire dal nome siamo su territori marci, stonati, storti e alcolici ai massimi livelli.Niente pezzi cervellotici o troppo tecnici ma solo pentagrammi colmi di note fumose e assorte nei loro allucinati pensieri stordite da alcol e sole cocente.Stoner rock grezzo quindi sparato senza pietà sugli ascoltatori con ritornelli già più cantabili rispetto ai colleghi Douge ma proprio per via di un atteggiamento diverso, di un modo di pensare più essenziale e diretto.Il loro approccio è doom e sporco e le canzoni rispecchiano un mood più acido, meno contorto e più di pancia.Il loro set purtroppo è meno ricco dato un solo demo all'attivo ma l'esibizione di oggi grazie alla voce aspra, alle chitarre mortifere e alla sezione ritmica potente ed incisiva ha sicuramente appagato fan e nuovi potenziali ascoltatori.I migliori auguri anche per loro che come molti altri si fanno il mazzo per suonare e dimostrare il loro valore!!!!

Alla prossima compari!!!

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