martedì 30 ottobre 2012


Reportage Elvenking + Secret Sphere - 19/10/2012

E chi poteva mancare ?Una serata di metallo italiano con presenti due band assolutamente di alto livello e qualità ed entrambe forti di un nuovo album da promuovere.Non volevo perdere l'occasione di vedere all'opera due gruppi dei quali bisognerebbe andare fieri anzichè continuare a seguire sempre i soliti nomi oppure l'ultima novità trita e ri-trita dall'estero.
Per una volta non devo fare le corse stile formula-1 per arrivare in tempo e quindi compaio davanti alle porte con calma trovando un gruppettino di persone che aumenteranno durante la serata ma sinceramente saranno comunque un numero vergognoso per tale evento, sempre la solita storia quindi fuoco alle polveri :

Come prima band erano previsti i symphonic-metallers Teodasia ma purtroppo causa malattia della cantante Priscilla i ragazzi non sono potuti esibirsi.Un gran peccato data l'ottima musica proposta.

Quindi ad inaugurare la serata cominciano i rinnovati Secret Sphere con un nuovo cantante ossia il mostruoso Michele Luppi.Anche per loro c'è un importante evento da festeggiare ossia l'uscita del nuovo disco "Portrait of a dying heart" da cui ne vengono proposti diversi brani che suonano davvero alla grande, melodici, potenti e con la giusta dose di complessità senza esagerare.Tutta la band è in palla spargendo scheggie di energia dall'inizio alla fine.Michele come sempre è una garanzia in qualunque gruppo si trovi, potenza vocale da paura e simpatia che non manca mai.Il resto della band non è certo da meno, Aldo alla chitarra solista è uno spettacolo ottimamente supportato dall'altro chitarrista Marco (impagnato anche ai cori, dimostrandosi ottimo vocalist) e dalle atmosferiche tastiere di Gabriele.La sezione ritmica di Andrea e Federico, in forza anche agli Hell in the Club , sono garanzia di potenza e precisione.Non cè molto da aggiungere, una forza della natura, meriterebbero molto di più!!!Grandi!!!

Tempo di procurarmi un pò di cd al banchetto merchandise che parte l'intro degli headliner.A sorpresa gli Elvenking salgono sul palco in maniera scenografica con tanto di costumi che mi ricordano un po' lo stile fiorentino del 1400.Divagazioni storiche a parte, la band con il nuovo bassista Alessandro al basso (già con i Burning Black) parte in quarta pronta a dimostrare a tutti quanto sia valido il nuovo disco "Era" e non solo quello ovviamente.Il sound dei nuovi pezzi dopo l'evoluzione subita nel precedente album sono tornati verso lo stile di dischi come Winter Wake mantenendo comunque freschezza e motivi di interesse in quanto ogni singola nota traspare sempre emozioni e profumi diversi.La musica dei ragazzi di Pordenone che man mano stanno elevando il loro pubblico sempre di più riesce a combinare talmente tanti "sapori auricolari" (passatemi il termine) da creare qualcosa che pochi al giorno d'oggi riescono a fare.Che propongano ballate, pezzi power, black, folk o hard-rock risulteranno sempre convincenti e stasera ne danno un ulteriore prova.
Tutto il pubblico non ha mai smesso di intonare i ritornelli e fino all'ultimo pezzo ha sempre supportato gli elfi con cori e applausi.Dopo il classico The Winter Wake per i bis vengono proposti Not My Final Song e The Wanderer con cui il gruppo saluta tutti.

Setlist :
  1. Intro
  2. Trows Kind
  3. I am the monster
  4. Runereader
  5. The Silk Dilemma
  6. The Loser
  7. The cabal
  8. Walking Dead
  9. To Oak Woods Bestowed
  10. Pagan purity
  11. We, Animals
  12. The Divided Heart
  13. Neverending Nights
  14. Poor Little Baroness
  15. The winter wake
  16. Not My Final Song
  17. The wanderer
A fine concerto ovviamente vado a farmi firmare il nuovo disco e a salutare tutte e due le band.
Gran serata!!!

Alla prossima compari!!!!

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