domenica 13 aprile 2014


Reportage Alabastrum + Silverbones - 12/04/2014

Era da molto che mi ci voleva una seratina metallica come questa e dato che era di sabato non me la sono lasciata scappare.
Lavorativamente negli ultimi tempi sono avvenuti dei cambiamenti e quindi stasera ero fisicamente a terra con più di dieci ore di lavoro alle spalle.Arrivo a casa, ceno e parto per il Bar 701 situato a Selva del Montello.Mezzo rimbambito riesco a trovarlo senza troppe difficoltà quindi entro, tempo di salutare un po' di persone che la prima band della serata inizia :

Bella scoperta i Silverbones da Conegliano (se non erro) portabandiera (in tutti i sensi dato l'epico gesto nel finale, ma per scoprirlo andateveli a vedere) di un certo modo di intendere l'heavy metal duro e puro come fece a suo tempo un certo Rock 'n' Rolf.Parliamo quindi di metal pieno zeppo di melodie piratesche (ammetto di avere un debole verso queste sonorità) e canzoni colme di cori da cantare con i pugni in aria.
Sinceramente mi sarei aspettato cover a profusione ma invece a sorpresa la band ha presentato moltissimi pezzi propri fin dalla epica intro.Le canzoni hanno un  buon tiro e cosa importante sono infarcite di belle melodie e ritornelli ben studiati per coinvolgere il pubblico, elementi insomma non da poco e se a ciò uniamo una più che buona prestazione tecnica piena di energia e passione possiamo dire che il concerto è pienamente riuscito.La band si presenta sul palco pure con i costumi di scena calandosi pienamente nella parte.Si sente molto la mancanza di band che suonino questo genere e sentire dal vivo perle forse dimenticate o ignorate da molti come Lead or Gold, Blazone Stone o Port Royal mi ha ritrasmesso la voglia di ascoltare inni da vecchi bucanieri rimasta sopita per troppo tempo.Spero arrivi prima possibile il loro album di debutto, sono davvero curioso.Bravi bravi!!!!

Ed eccoci alla seconda band.Personalmente ero sempre più provato e più di una volta mi si chiudevano gli occhi dalla stanchezza ma ho fatto di tutto per tenere botta.Da Montebelluna ecco gli Alabastrum.Se prima eravamo sul classico heavy/power ora passiamo al power/prog sinfonico che mescola Sonata Arctica, Symphony X, Rhapsody od Fire e company.Tempo di assestarsi con il primo brano che non molto tempo dopo il cantante sparisce in bagno a causa di un colpo al naso dato dal manico del basso se non ho capito male.Passato qualche minuto ricompare sul palco e dopo l'intermezzo splatter/gore il giovane quintetto riparte a raffica con le sue atmosfere fantasy, voci eroiche, tastiere e melodie sognanti (con diversi inserti medievali/folk).Stavolta finalmente c'è anche la potenza oltre che alla melodia.I volumi erano equilibrati e leggermente in favore della sezione metallica del gruppo quindi sezione ritmica micidiale e una chitarra udibile perfettamente sia nei riff che negli assolo.Stasera è stato il loro miglior concerto.Lasciate perdere sbavature, imprecisioni tecniche o stupidaggini del genere perchè quelle succedono sempre e a chiunque.Parliamo di emozionalità e coinvolgimento.Come per i marinai sotto bandiera nera che hanno suonato in precedenza anche loro hanno offerto un ottima prova ben bilanciata tra violenza e melodia.L'unica cosa che mi sento di dire è il migliorare un pochino i ritornelli perchè un po' si perdono mescolandosi con le strofe e aggiungere a mio parere qualche coro che renderebbe più corposo il sound.Per il resto sono pienamente soddisfatto.Bravissimi anche loro!!!!

E' tempo finalmente di ritornare a casa per il meritato riposo dopo aver salutato tutti.

Alla prossima compari!!!

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