domenica 2 marzo 2014


Reportage Conny Ochs + Lu Silver - 28/02/2014

Con il tempo i concerti da grandi folle mi stanno sempre più stretti.Non riesco a capire bene il perchè ma trovarsi davanti a queste enormi feste musicali bombate fino all'inverosimile di persone, luci e suoni non riesce a trasmettermi quello che davvero vorrei, o almeno solo in parte.Ovvio che alcuni gruppi famosissimi li puoi vedere solo così e va anche bene andarli a vedere ogni tanto in quel caso ma così tanta perfezione, così tanto "tutto" a mio parere toglie emozionalità, quella genuinità e quel calore che la musica dovrebbe dare.
Stasera c'è un tempaccio poco propizio tanto per cambiare ma io e il compare tempo di finire di lavorare e ci dirigiamo verso Zerobranco al mitico Altroquando.
Arriviamo di buon ora e dilaniati dai morsi della fame ci spariamo due mega piattoni di pasta all'Altroquando (200g a testa!!!).Lasciate che vi dica che piatti così nei ristoranti stellati non li troverete mai ma sono delizie che riporterebbero in vita anche i morti.E così belli pieni e soddisfatti ci concediamo una rilassante serata.
Tempo di rivedere amici che non incontravo da molto tempo che comincia la prima band :

L'atmosfera è sempre magica in questo locale, ti senti come in famiglia...amici, bambini, cani, gatti...gentilezza, simpatia, cordialità...ce ne fossero di più di posti così calorosi.Quindi quale migliore occasione per gustarsi uun concerto in tutta tranquillità ?Ed il buon Lu (Luca) Silver accompagnato da bassista/tastierista e un altro chitarrista comincia il suo set.La prima volta che lo vidi fu ad una festa della birra diversi anni fa assieme alla sua ex band, gli Small Jackets.Furono devastanti e l'aver saputo il suo distacco mi lasciò l'amaro in bocca.Stasera quindi ero curioso di rivederlo all'opera in vesti diverse anche se non completamente differenti dal suo passato.Il repertorio è una sorta di rock/blues con influenze country che a differenza del disco dal vivo suona molto più energico e potente.Tecnicamente ci troviamo davanti a tre musicisti favolosi che trasmettono davvero cosa voglia dire suonare del vero e autentico blues.Luca con la sua chitarra acustica (si sentiva pochino purtroppo) e la sua splendida voce calda ci accompagna in un viaggio tra le polverose strade di un mondo che pur sulla via del tramonto trova ancora la forza per rimanere in piedi grazie a coloro che lo rendono un luogo migliore.Lo spirito e l'anima più introversa e nascosta degli Small Jackets rivive stasera grazie a questo mitico terzetto che merita tutto il meglio per la passione che dà a questo progetto.Non ve li perdete se capitano dalle vostre parti.Ogni applauso era meritatissimo!!!!

Durante il cambio palco chiacchiero con Luca e prendo a colpo sicuro il suo cd.Tempo pochi minuti ed ecco che un caro amico sale sul palco ossia Conny Ochs, musicista che stasera mi ha portato indietro con la mente a quando lo vidi la prima volta assieme a sua maestà Wino.In quell'occasione dimostrò notevoli potenzialità che si sono evolute fino ad oggi e sono sicuro continueranno a farlo in futuro.
Non mi spiego come mai il pubblico fosse evaporato durante la sua esibizione, mi è sembrata una gran mancanza di rispetto nei suoi confronti.
Ci troviamo al cospetto di atmosfere romantiche ma allo stesso tempo malinconiche e "oscure".Il sound di Conny è una sorta di dark folk/pop acustico che seppure triste fa emergere i sentimenti dell'artista e li mette a nudo siano essi ricordi, storie di amicizia o mali interiori.Voce e chitarra, basta, niente altro per prendersi cura del piccolo pubblico che lo vuole ascoltare.Canzoni brevi, attimi melodici, note soffuse, silenzi adagiati sul pentagramma.Noto con piacere che vocalmente il ragazzo è migliorato moltissimo, la sua voce appare diversa, più incisiva e calda rispetto al passato il che mi è piaciuto molto.Il flusso della sua musica così efficace e penetrante ci accompagna piano piano alla fine del suo seppur breve show ma la serata non è ancora finita in quanto a sorpresa Lu Silver e i suoi salgono nuovamente on stage per una piccola jam session semi improvvisata.Da brividi l'intreccio vocale dei due musicisti, mai mi sarei aspettato una così interessante armonia.Degno finale per una serata intima ma che resterà sempre dentro di noi!!!

Tempo di salutare tutti gli amici che si ritorna prima possibile a casa almeno per dormire una manciata di ore prima che la sveglia suoni ancora!!!

Alla prossima compari!!!!

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