lunedì 10 marzo 2014


Reportage My Kirai + Frozen Hell - 02/03/2014

Una serata metallica di domenica sera a pochi passi da casa è davvero un dono dal cielo, o dalle viscere della terra se preferite.Una visita all'Old Saloon di Pederobba è dunque d'obbligo per passare una bella serata tra amici e ottima musica quindi partenza di buon ora per avere il tempo di chiacchierare prima dell'inizio dei concerti.
Non faccio in tempo a parcheggiare e trovarmi con un caro amico che non vedevo da molto che sento già suonare all'interno.Presumendo che stessero provando vado con calma ma poi scopro che avevano realmente già iniziato quindi mi fiondo subito vicino al palco per vedere all'opera le due bands della serata :

Attaccano quindi i My Kirai, giovane quintetto da Castelfranco Veneto, alfiere di un pesante connubio tra bordate metalcore colme (ma non troppo fortunatamente) di breakdown trita-ossa conditi da assolo melodici di chitarra (molto gustosi e mai banali devo ammetterlo, complimenti) e deflagranti ritmiche thrash moderne.
Diciamo che l'originalità come molto spesso accade latita ma comunque il concerto risulta piacevole seppur non rientrante molto nei gusti del sottoscritto.Fortunatamente vocalmente non si assistono a spiacevoli e continui cori melodici e zuccherosi, problema alquanto fastidioso che mette in gioco carte che centrano poco o nulla con il genere.C'è il giusto equilibrio tra pesantezza, violenza e la giusta dose di melodia.
Considerando la lunghezza del concerto non posso dire molto di più.Buone l'attitudine e tenuta del palco e sicuramente a completare l'opera c'è un lotto di canzoni che appassioneranno di sicuro gli estimatori del genere.Seguiteli!!!

Ed eccoci all'ultima band ossia i Frozen Hell, band sparsa tra Treviso e Padova.Qui purtroppo le cose non sono andate tutte per il verso giusto quindi mi toccherà fare dei commenti pregni di perplessità e di dubbi.
Il gruppo che finora ha all'attivo un ep, suona un repertorio che ingloba death metal melodico (influenze derivanti dallo swedish sound) e qualche assalto thrash.Il grosso problema dell'esibizione non sono stati i pezzi, il lato tecnico, il coinvolgimento o la passione nello suonare...no, tutt'altro, il guaio che ha segato le gambe per la maggior parte dello show sono stati i suoni.All'inizio bene o male si distinguevano tutti gli strumenti poi piano piano si è spenta una chitarra e non molto tempo dopo anche l'altra, poi ricompariva all'improvviso una, poi l'altra a fasi alternate.Praticamente abbiamo assistito ad un concerto di basso, batteria e voce.Mi è difficile come capirete dare un opinione.Mi riservo di dire qualcosa di più al concerto che si terrà il 24 maggio sempre all'Old Saloon di Pederobba!!!

Alla prossima compari!!!!

Nessun commento:

Posta un commento