martedì 22 maggio 2012



Reportage Cannibal Corpse + Behemoth + Legion of the Damned + Misery Index + Suicidal Angels + Nexus Inferis - 21/02/2012

Serata pesantissima sotto diversi punti di vista che ha visto all'opera un pugno di bands di metal estremo.La giornata per fortuna non è molto fredda.Al mio arrivo all'Estragon di Bologna cè un pò di sole che renderà l'attesa più sopportabile.

Durante la giornata prima dell'apertura cancelli ho modo di passare il tempo senza annoiarmi troppo.Tra l'incontare Seth e Orion dei Behemoth, George "Corpsegrinder" Fisher e Paul Mazurkiewicz dei Cannibal Corpse le sabbie del tempo scorrono più veloci.Vedere poi un ragazzino piccolo piccolo correre avanti e indietro per farsi fare l'autografo da ogni musicista che gli passava vicino mi ha scaldato il cuore.I Suicidal Angels lo hanno ribattezzato "Son of Satan".
Appena il camioncino dei panini apre vado a farmi uno spuntino che ci voleva proprio.

Ed eccoci finalmente all'apertura cancelli.Riesco ad entrare che la prima band ha già cominciato a suonare.Attaccano gli industrial-black metallers
Nexus Inferis.Tralasciando i costumi di scena e il trucco al limite della decenza, sinceramente non mi hanno detto granchè.Il loro stile è poco incisivo e considerando che la band è agli esordi non cè da stupirsi poi molto se la prova sul fronte live non è stata all'altezza.Emozioni zero mescolate al poco tempo a disposizione per dimostrare il minimo indispensabile hanno aiutato ben poco il gruppo che ha fatto quel che poteva.Passiamo oltre.

Ci voleva una botta di adrenalina per riprendersi e sebbene originalità e presenza scenica non siano le loro parole d'ordine ai
Suicidal Angels non importa minimamente.Il loro thrash derivativo al 200% (debitore di mostri sacri come gli Slayer) non inventa nulla e su questo non ci piove ma dalla loro danno una bella frustata di energia ai presenti bersagliando tutti con pezzi stile pugno in faccia tipo Bleeding Holocaust e Apokathilosis che scatenano poghi, wall of death e headbanging a ripetizione.Per quanto il loro genere non fosse propriamente in linea con gli altri gruppi alla fine la loro perseveranza a seguire schemi già tracciati da altri ha dato qualche frutto.Non diventeranno leggende ma in compenso dal vivo fanno una figura ripsttabile.
A fine show ho modo di incontrare il chitarrista e cantante per i convenevoli.

Seguono i
Misery Index cn il loro miscuglio di grind, death e metalcore che come già in passato mi ha lasciato molto perplesso.Sempre i soliti clichè della serie pezzi sparati a tutta potenza ma se andiamo a scavare in profondità troviamo il nulla.Mi spiace ma proprio non mi prendono.I pezzi si susseguono senza lasciare traccia o almeno un valido motivo per essere ricordati.Proseguiamo.

Non va meglio con i
Legion of the Damned, anzi si peggiora sempre di più.Mi chiedo cosa ci facciano simili band così in alto nel bill.Ancora una noiosa esibizione che punta ad un mix di death e thrash ma senza la botta dei Suicidal Angels.Nessuna delle canzoni proposte riesce a farsi ricordare e la band sinceramente non ha fatto molto per offire uno show all'altezza della posizione ricoperta questa sera.Sostenitori nonb ne ho visti moltissimi a dire il vero in ogni caso lo show dopo poco ha cominciato a stancarmi.

Lo ammetto.Aspettavo solo loro stasera.Dopo aver tenuto sulle spine molti fan a causa della leucemia (diagnosticata ad agosto 2010) il buon Adam "Nergal" Darski frontman dei polacchi
Behemoth riesce a completare la guarigione e a tornare sui palchi.Già prima dell'inizio del concerto mentre lo staff sistemava la scenografia le urla di approvazione provenienti da parecchi tra il pubblico lascavano intendere che in molti erano lì per loro.I quattro demoni salgono sul palco facendo deflagrare pezzi da album come Evangelion e Satanica.Ovviamente tutti gli occhi sono puntati sul cantante/chitarrista Nergal.Fa piacere rivedere che si è ripreso decisamente bene.La band combina bene epicità e violenza sfruttando ottimamente le luci e i cori.L'unico appunto che si può fare è che la band non si è ancora "rinfrescata".Due anni lontani dal palco si sono fatti sentire.I quattro erano un pò arruginiti.Manca ancora un pò di rodaggio per rimettersi completamente.In ogni caso lo show di stasera ha regalato molti brividi.Hanno sbaragliato tutti.Non si può competere con tale macchina da guerra.Pezzi come Demigod e Conquer All la dicono lunga sul cosa voglia dire suonare metal estremo di classe.Fantastici!!!

La stanchezza mi vince e rinuncio senza rimorso ai Cannibal Corpse e non sono stato l'unico a quanto pare.Se ci fossero stati dei gruppi spalla scelti con più parsimonia il Full of Hate Tour sarebbe stato micidiale.

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