giovedì 17 maggio 2012


Reportage Metaltrashfactory + Arkaios - 03/04/2011

E rieccoci ancora qui.Rieccoci in quel locale in mezzo alla campagna.Rieccoci a sostenere la scena underground nostrana.L’affluenza è sempre poca e quei pochi che ci credono fanno il possibile per dar supporto ai gruppi cosa non da poco se pensiamo quanto sia difficile tirare avanti con la carriera musicale specie per un genere come il metal ultra saturo di cloni su cloni.E’ veramente difficile riuscire ad imporsi , ad avere anche solo qualche fan , a pubblicare anche solo un ep di buona qualità senza svenarsi…La situazione è preoccupante ma noi siamo lì e come dice il buon Trevor : IN ALTO IL NOSTRO SALUTO \m/

Oggi si esibiscono 2 bands locali del trevigiano che avevo avuto modo di vedere tempo prima.Propongono 2 generi completamente diversi l’una dall’altra ma ciò non scoraggia nessuno dei due gruppi.

Dopo il soundcheck partono i
Metaltrashfactory , band che ha all’attivo un ep e sta lavorando all’agognato disco di debutto.Non lasciatevi fregare dal nome della band in quanto il genere che propongono è di ardua catalogazione.Potremmo definirlo post-thrash in quanto le sonorità di alcuni pezzi prendono il thrash del passato e lo rielaborano a modo loro combinando passato e futuro .Ma è solo una delle facciate.I pezzi sono molto diversi l’uno dell’altro.La band cerca l’originalità cercando soluzioni sonore per quanto possibile innovative e devo dire che le premesse sono buone.Il livello tecnico complessivo poco a poco cresce (la voce a mio parere non ha ancora una sua identità) , cè da lavorarci su certo ma comunque è un buon punto d’inizio.
I pezzi si susseguono uno dopo l’altro con violenza ma una violenza diciamo ragionata che punta più al cervello che non allo stomaco.Difficile nominare un pezzo piuttosto che un altro data la diversità delle canzoni.Interessante quando sul pezzo Lost in the snow sale sul palco Francesco degli Arkaios per cantare l’intro della canzone.Lo spirito collaborativo tra gruppi non manca di certo e in più ci si diverte e molte volte è un fattore importante.
Buon inizio quindi in attesa di rivedere la band in futuro.

Dopo il cambio palco attaccano gli
Arkaios band doom metal con all’attivo un ep.Anche loro li rivedo per la seconda volta e devo dire che mi sono piaciuti decisamente di più.Molto buoni i suoni che hanno messo ben in risalto le sonorità lente che mescolano Black Sabbath , Cathedral e Candlemass.La voce è sempre sul pulito a parte qualche parte aggressiva e punta sulla melodia ben supportata dalla sezione ritmica che pompa alla grande.Ottimo davvero il lavoro delle 2 chitarre : dinamiche con un alternanza tra parti lente e veloci impregnate sempre di melodia che non guasta mai.Molto belli gli assolo , davvero niente male.Lo show infatti pur essendo lento in molti casi non mi ha mai annoiato e in qualche modo riesce sempre a tenere alta l’attenzione.
Bravi ragazzi.

Che dire quindi.Due orette spese bene ad ascoltare buona musica e per di più gratuitamente.

Spiace ci sia sempre poca gente a questo genere di eventi.Spero le cose un giorno possano cambiare.

Nessun commento:

Posta un commento