martedì 22 maggio 2012


Reportage Scott "Wino" Weinrich & Conny Ochs - 07/03/2012

E si ritorna a Montebelluna, all'Osteria da Tocchetto per la precisione.E di certo era un evento imperdibile ma non tanto per la fama del protagonista, non tanto se si è appassionati di doom o chissà quali altri generi ma bensì perchè ci sarebbe stata la presenza di ottima musica per tutte le orecchie.Ma oramai in molti hanno scordato che quest'arte si trova ovunque e nei posti più inpensabili.Non serve correre dietro ai soliti nomi ultra pompati e bisogna ricordare spesso e sempre che la Grande Musica non si trova solo nei mega stadi o nei palasport.Peccato dunque per gli assenti.

Arrivo al locale di buon ora.Nell'attesa che inizino le danze scambio quattro chiacchiere con dei conoscenti e ne approfitto anche per salutare Mr.Wino.

Di pubblico ne ho visto di più del solito e ciò non può che far piacere.Vedere che ci sono ancora impavidi che seguono l'underground vuol dire che non tutto è perduto.

Credevo lo show fosse diviso in due e invece a sorpresa entrambi i musicisti si presenteranno insieme.

Dopo aver trovato un eccellente posizione davanti attendo che cominci lo show.

Ed eccoli :
Scott Weinrich (in arte Wino) e Conny Ochs si presentano al piccolo pubblico (ma sembrava ci fossero molte più persone) sotto una pioggia di applausi e ovazioni.Partono subito con la lenta e sofferta Somewhere Nowhere e già lì si capisce che la serata sarà magica.Su Wino non oso spendere troppe parole primo perchè non ne sono un esperto conoscitore, secondo perchè parlare di leggende musicali (seppur una leggenda di culto) non è sempre semplice e si corre sempre il rischio di sparar fesserie.Posso solo affermare che pochi personaggi della musica mi colpiscono veramente ma non tanto dal punto di vista musicale ma bensì da un punto di vista dell'energia interiore sprigionata.Un musicista old-school che stasera ha polverizzato moltissime nuove leve senza fatica.Una persona poi normalissima, gentile, umile, insomma uno di noi.
A far da spalla (beh direi anche più di spalla) o meglio a "completare" la leggenda doom cè Conny Ochs che personalmente non mi aveva colpito molto quando ascoltai qualche pezzo su youtube.Beh dopo pochi secondi ha spazzato via i miei dubbi in quanto sfodera un potente mix di voce e tecnica chitarristica lasciando tutti a bocca aperta.
Lo show prosegue toccando picchi di emozionalità che non mi sarei aspettato passando dal rock, al blues, al folk (rigorosamente in acustico).Il duo propone un repertorio che spazia dall'album/progetto che vede entrambi protagonisti ossia Heavy Kingdom, a pezzi provenienti dal disco solista di Wino.Entrambi catalizzano senza problemi l'attenzione senza eccedere troppo in assolo di chitarra o chissà quale trovata per mostrare quanto sanno suonare ma mettendo la loro tecnica al servizio delle canzoni.Trovare simili concerti per di più ad entrata gratuita è raro di questi tempi, ne valeva davvero la pena esserci.

A fine show dopo aver fatto un pò di shopping al banchetto merchandise saluto Scott e Conny facendo loro i più sinceri complimenti.

Ne approfitto anche per ringraziare Lorenzo Conte, l'associazione Event’s Farm e l’agenzia di Booking Arkangels’Army Agency per organizzare eventi di questo calibro.
Serata magica!!!

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