giovedì 10 maggio 2012

Reportage W.A.S.P. + Shadowside + Rain - 31/10/2010

Ore 9 del mattino.Partenza per il New Age.Decido di partire a quell'ora e arrivare prima per vedere se riesco a incontrare la band data la loro riluttanza a incontrare i fan in particolar modo Blackie Lawless il cantante.

Con molta calma arrivo al locale verso le 10.La zona è letterlalmente deserta.Parcheggio e mi metto in attesa.Tempo un oretta e arriva un camper e intuizione(poi confermata) mi fa pensare che siano i supporter Shadowside.Restano lì un pò e poi dato che il locale era ancora chiuso se ne vanno a fare un giro(vorrei sapere anche dove dato che in zona non c'era nulla...Boh?!?!).

Piove a catinelle continuamente quindi me ne resto in macchina finchè la situazione migliora un pò.La pioggia concede un pò di tregua e decido di far 2 passi e a sorpresa ritorna il camper degli ShadowSide.Il gruppo scende per scaricare dato che i proprietari del locale nel frattempo erano arrivati.Ne approffitto per parlare con la band.Tra una foto e un paio di scarabocchi di rito vengo a sapere che gli Wasp stanno arrivando.La speranza di poterli incontrare era alta.

Cominciano a verificarsi fatti inquietanti dato che dalla strada di fronte vediamo passare il tourbus ma la cosa strana è che normalmente dovrebbe metterci 2 minuti per arrivare al locale da dove l'avevo visto.

Mistero...il bus non arriva più...passano 10 minuti e il bus ricompare sulla stessa strada ma nella direzione opposta come se tornasse indietro.
Passano i minuti e il bus ricompare...stessa storia...passano 10 minuti e lo vedo tornare indietro...nel frattempo cerco di fargli qualche segnale ma ottenngo solo 2 stromabazzate di clacson e una mano dell'autista che faceva le corna!!!!...dopo non so quanto tempo alla fine il bus arriva al locale...sorvolo sulle peripezie del bus per andare in retromarcia...ho temuto per le mia vita!.

Naturalmente come sospettavo , neanche il tempo di chiedere la firma al chitarrista sceso per primo che quando scende Blackie vengo cacciato via.Mi tocca andare dall'altra parte del locale.Ma decido di non demordere.Una mia fonte(che saluto.Ciao Max!)mi dice che arriverà a breve un taxi per portare la band a fare un giro a Venezia!!!.

Senza farmi vedere allora mi apposto vicino al tour bus.Arriva il taxi.Prima si ferma e poi all'improvviso schizza via dove ero io prima.
Di corsa torno davanti al locale.Naturalmente trovo Mr.Simpatia che mi caccia via.Torno quindi al tour bus e sorpresa compare il taxi.Dal locale escono bassista e batterista che mi fanno 2 firme molto velocemente.
Ed ecco lui Mr.Blackie che esce per andare un attimo nel pullman.Io lo guardo e gli chiedo umilmente (ma mi veniva solo voglia di mandarlo a quel paese perchè dopo 3 ore sotto la pioggia venir trattati così proprio non mi andava giù!)se aveva un minuto per me e con stupore mi dice di si.Entra e quando esce tempo di far 2 firme e scappa via in taxi.Rimane solo il chitarrista al locale ma anche lui si è comportato da prima donna negandomi una foto.

Io certi comportamenti non li capirò mai...


Bene...pausa spuntino con non poche peripezie per trovare un bar decente e soprattutto aperto e torno al locale che continua a rimanere deserto e ci resterà fino alle 18 quando comincia ad arrivare un pò di pubblico che aumenterà notevolmente in seguito.


E finalmente si comincia...


Aprono la serata i
Rain.Una vera bomba.Dinamite pura.Salvo qualche problema ai suoni il concerto dà una bella scarica di adrenalina saccheggiando l'album Dad is Dead.Headbanging a catinelle sulle note di pezzi come Mr.Two Words , Only for the RainCrew , Rain....
Grandi come sempre ragazzi.Avanti così!!!

Seguono i brasilinai
Shadowside che suonano un genere totalmente fuori contesto.Una sorta di metal moderno con influenze industrial e voce femminile molto grezza ma comunque efficace.Non entusiasmano molto ma comunque ce la mettono tutta per far breccia nel cuore del pubblico(per la maggior parte fanatici del Glam...).Strepitosa la prova del batterista.Davvero un grande!

Ed ecco le star della serata.Gli
Wasp.(A scopo informativo : la scaletta viene tagliata di 3-4 pezzi).Aprono con On your Knees e si scatena il putiferio.Ragazzine esaltate oltre ogni limite , urla stridule , tutti a sbavare per Blackie.Non cè verso.La divinità Lawless tiene tutti in pugno nonostante si riveli molto freddo con il pubblico.Si prosegue con Crazy , Wild Child , Babylons Burning , The Idol , LOVE machine , I wanna be Somebody...Il sottoscritto dopo i primi 5 pezzi non ce l ha più fatta a stare in prima fila e seguendo il flusso si è messo in un posticino tranquillo.Se devo guardarmi un concerto in quelle condizioni me ne sto anche a casa.
Il concerto è quasi finito...io sono in trepidazione dato che sta per arrivare l'intro della motosega...ma...non ci credo...tagliano pre quella...Vergogna...questa non me la dovevano fare proprio...mi consolo con Blind in Texas con il quale la band saluta e se ne va.
Finito il concerto vado a salutare i Rain e me ne torno a casa.
Tirando le conclusioni il concerto è stato buono.La band era in palla soprattutto il batterista.Ne valeva la pena esserci.

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