martedì 22 maggio 2012



Reportage Red Roses from hell + The Moor + Brothers of Whiskey + Over - 25/06/2011
L’estate è arrivata.E’ tempo di assistere alle classiche code infinite in autostrada per raggiungere le solite spiagge affollate colme persone che si abbronzano di giorno e riempiono discoteche di dubbio gusto la notte.Spuntano come funghi festival musicali di tutti i generi e per tutti i gusti.Ma ci sono anche quei piccoli eventi “nascosti” che riservano molte volte delle sorprese.
Molti sono al Sonisphere, molti a vivere la movida notturna ma alcuni temerari sono andati ad assistere ad una sorta di mini-festival al Revolver di San Donà, un grazioso e accogliente locale situato nella zona industriale.
Dopo circa un ora abbondante di strada arrivo al locale.Di affluenza ce nè pochina e nel corso della serata rimarrà alquanto bassa.Un vero peccato.Ok fuoco alle polveri :

Partono gli
Over band che propone un bel mix di Heavy metal classico e thrash.Il gruppo nonostante gli scarsi presenti parte a raffica sparando i pezzi del loro ep e devo dire che rendono molto bene.Ottimi i suoni che saranno parte integrante di tutte le band in programma.

Il gruppo suona compatto ed energico.Buone le canzoni e buon coinvolgimento.Mancano pochi pezzi alla fine del set e accade l’imprevisto.La cassa della batteria va a farsi benedire causa un foro della pelle (se non ho capito male dato che di cose tecniche non ne so molto) e costringe la band a terminare a malincuore lo show.

Passa parecchio e in qualche modo la cassa viene momentaneamente riparata in modo diciamo “artigianale” e quindi i
Brothers of Whiskey con il loro bastardissimo ed alcolico rock’n’roll metallizzato con qualche puntata nello sludge e nel southern rock.

Il gruppo non si risparmia macinando un pezzo dopo l’altro con grinta e passione.Avvincenti i pezzi (che seppur non originali in quanto i Motorhead uscivano sorridendo beffardamente dagli amplificatori) che invitavano continuamente all’headbanging!Una bella frustata di energia che scuote gli animi!

Il rischio che la famigerata cassa si rompa di nuovo mina la continuazione del concerto.A sorpresa tra il pubblico c’era il batterista degli Assholes che aveva per miracolo una cassa e gentilmente la ha messa a disposizione cossichè i
The Moor e l’ultimo gruppo possano suonare senza problemi.Fa piacere vedere la collaborazione tra bands quando molte volte tentano di sbranarsi tra loro!

I The Moor partono proponendo un intrigante mix non facile da catalogare.Mescolano post rock con il prog e il thrash metal moderno.Vi invito ad ascoltarli per farvi un idea migliore.Gran bel concerto con canzoni che mescolano tecnica, melodia e potenza distruttiva.Ottima varietà nelle ritmiche di chitarra e bella l’idea di evitare inutili assoli concentrandosi invece sull’atmosfera.I pezzi variavano molto l’uno dall’altro creando quindi interesse senza farlo calare.Bravi!!!Anche loro hanno un ep all’attivo.

Ed eccoci all’ultimo gruppo.Quei
Red Roses From Hell che avevo avuto modo di notare al Rock At Tarz poco tempo prima.I suoni ottimali questa volta permettono alla band di far deflagrare tutta la loro energia sui presenti e stavolta non fanno prigionieri ma fanno tutti letteralmente a pezzettini.Sono rimasto incredulo dalla potenza sprigionata.La band era in serata ed ha dato il massimo.Il loro genere mescola molti elementi, heavy classico, thrash moderno e qualche bordata death metal svedese stile In Flames.Tutto il gruppo pesta che è un piacere con dinamiche strumentali per nulla scontate alternando ritmiche veloci ad assolo mai troppo lunghi ed efficaci.

Ma la parte del leone sarò ripetitivo ma la fa il cantante.Questo ragazzo fa PAURA!!!In senso buono ovviamente.Può far quello che vuole.Se continua a migliorare arriverà in alto.Passare dal growl a degli acuti lancinanti senza perdere potenza ma anzi sputando l’anima per dare il massimo è una chiara dimostrazione di bravura!!!!Questo si che è cantare!Mi ha fatto piacere ricredermi su questa band.Tante volte le migliori impressioni arrivano con il tempo.Vengono suonate canzoni dall’ ep e un pezzo nuovo.I presupposti per un gran disco di debutto ci sono tutti!Buona fortuna ragazzi!!!!

Sono le due del mattino e la strada è lunga quindi saluto i ragazzi e inbocco la strada del ritorno.

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