Reportage God is an Astronaut - 07/04/2011

Odio i concerti che si accavallano giorno dopo giorno.Ma come si fa a rinunciarci ?

Quando la passione è forte te ne freghi della stanchezza e pure del lavoro.Cè sempre il prezzo da pagare ovvio ma certe cose non si comprano e quindi dopo il concerto dei Black Mountain la sera prima mi dirigo un pò traballante all'Apartamènto Hoffman di Conegliano per assistere all'esibizione di uno dei gruppi di punta della scena post rock.Stranamente di pubblico ce nè più del solito.Noto che il genere va forte dato il buon riscontro di pubblico anche per i This Will Destroy You venuti nella stessa location in passato.
Riconosco molte facce in giro per il minuscolo locale.Tempo di dare un occhiata e fare qualche acquisto al banchetto del merchandise e mi apposto davanti al palco per vedere la band che dovrebbe aprire la serata ossia gli I Am Sonic Rain.

Si...mmmm...dunque...ma la band dovè ?
Gli unici movimenti sul palco sono quelli dei tecnici degli headliner.Ma a che ora dovevano suonare ?Avranno suonato prima che arrivassi ?Mistero.Band evaporizzata.Va beh aspettiamo...aspettiamo ed ecco che arrivano gli headliner.Almeno loro ci sono per fortuna.

Direttamente dall'Irlanda ecco che salgono sul palco tastierista e chitarrista dei God is an Astronaut...alcuni restano straniti...ma il batterista e il bassista dove sono ?Troppi misteri stasera...
Il duo attacca dolcemente con delle melodie soft...tiriamo poi un sospiro di sollievo quando appaiono anche bassista e batterista e il conc...ma che concerto...e il viaggio può cominciare.

Questa band come alcune altre del loro genere quando attaccano a suonare diventano un organismo...i 4 musicisti di stasera si fondono per dar vita a un mezzo che ti trasporta praticamente dove vuoi...è un flusso e tu ci sei dentro che tu lo voglia o meno...la batteria è come un cuore che batte e il basso sono le vie respiratorie...chitarra e tastiere invece sono come delle droghe che ti entrano nel sangue e nel cervello e scombinano tutto creando caos...alla fine non capisci più nulla e non ti interessa...chiudi gli occhi non accorgendoti nemmeno se la canzone cambia...è difficile descrivere certe cose...cominciano a passarti davanti immagini , ricordi , emozioni sopite senza che tu le veda con gli occhi...vedi tutto con la mente...fa molto caldo durante la serata difatti sia il pubblico che i musicisti sul palco sono molto provati.Vengono suonati pezzi un pò da tutti gli album ma i migliori secondo me restano quelli del disco All is violent , all is bright e dal vivo rendono in maniera divina.

Grande band davvero.Ottimo livello tecnico.Forse peccano un pò di staticità sul palco ma credo sia dovuto alla loro concentrazione sulla musica.Durante il concerto venivano spesso visualizzate delle immagini ad accompagnamento della musica il che rendeva lo spettacolo davvero curioso e intrigante.
Grazie per lo show ragazzi.Fantastico!!!

Erano quasi imbarazzati a far firme e foto.Durante i primi 10 minuti del dopo show non riuscivano nemmeno a scendere dal palco dalla piccola calca che c'era.Non hanno lesinato ringraziamenti a nessuno.

Gran bella serata che combinata a quella del giorno prima mi ha davvero steso quindi rientro a casa sempre soddisfatto e come me lo sono stati tutti gli altri paganti senza dubbio.