martedì 22 maggio 2012

Reportage UNDEROATH + Dufresne + Amia Venera Landscape - 30/04/2011

Era ora.Un concerto al sabato sera.Il giorno dopo si può dormire fino a tardi senza preoccuparsi di rotture con il lavoro.Il concerto in programma non era nei miei piani a dir la verità ma data l'aggiunta degli Amia Venera Landscape ho deciso di non perdere l'occasione di rivederli dato che a breve partiranno pure per un tour in Russia e poi non sapevo quando sarebbero tornati in zona.Degli headliner avevo sentito qualcosa e avevano destato in me un certo interesse specialmente con l'ultimo album.
Parto con tutta calma e arrivo al locale di buon ora e trovo già un buon numero di presenti compreso pure lo staff di Rock TV (tra cui la presenza di Tommy Massara degli Extrema con cui faccio 4 chiacchiere).
Appena entro nella zona del palco la una domanda mi assale : "Ma dove accidenti sono capitato ?".Mi trovo circondato da parecchi ragazzini simil o totalmente emo , rapper o qualcosa di simle , ragazzine vestite da...beh lo avete capito...sembrava una sfilata di quanto di peggio questa moda (dato che la musica a mio parere non centra un emerito piffero) assurda abbia prodotto.Mi sentivo un pesce fuor d'acqua.Le magliette che si vedevano tra la gente non erano certo di buon auspicio circa i presunti gusti musicali del pubblico.Forte da la presenza di persone dall'estero tra cui adirittura qualche americano che alloggiava a Vicenza.
Il primo gruppo sta per cominciare e quindi mi fiondo sotto il palco.

Ed eccoli.Gli
Amia Venera Landscape entrano e piano piano cominciano ad entrare nei nostri cervelli con la loro musica.Sarò ripetitivo ma sono tra i miei preferiti del genere.Adirittura stasera pure il cantante imbraccia la chitarra per un totale di 4 chitarre!!!Purtroppo data la complessità degli arrangiamenti e l'acustica non proprio eccezzionale non si sente benissimo ed è un male data l'altissima qualità del loro sound.Tutti i pezzi a mio parere vengono suonati molto bene.Fantastico il gioco di luci che combinato alla musica creava un effetto psichedelico da infarto sensoriale.I pezzi sono molto lunghi e pieni di intricate parti strumentali.Ammetto che non è facile seguirli ma con un pò di perseveranza si viene premiati fidatevi.Come prevedevo non molti sembrano interessati.Tutti fermi come mummie tranne pochi casi.Nonostante gli applausi la band mi è sembrato venisse snobbata.Alla fine si riconfermerà come la migliore della serata.Un pò alla volta il gruppo si sta facendo un buon seguito e spero tanto arrivino al successo perchè se lo meritano.Forza ragazzi!

Seguno i
Dufresne , altra band locale.Li ho visti un bel pò di volte ma non mi hanno mai entusiasmato.Il loro metalcore ha la particolarità del cantato in italiano e questo è un buon punto a favore ma per il resto le canzoni non mi prendono molto.Sono poco incisive a livello strumentale.
Tirando le somme comunque lo show è stato buono.

Ed eccoci agli headliner ossia gli
Underoath.Il loro mix di metalcore , post-core e parti elettroniche era sfizioso.Su diverse canzoni che avevo sentito qua e là su internet le impressioni erano buone.Cè della sostanza insomma.Ma purtoppo le cose non sono andate come previsto.Tutto è andato a farsi benedire.La band (senza tastierista questa sera) viene accolta con un boato.Tutti sono lì per loro.Tecnicamente l'unico ad essere stato interessante è stato il batterista che ha offerto un ottima prova.Il resto della band non si è distinto più di tanto e pure loro comunque hanno sofferto di problemi di audio segando un pò le gambe alle chitarre.Ma ciò è stato il minore dei mali.Dal vivo i pezzi non rendono secondo me.Viene fuori un pastone dove non si capisce niente e l'esecuzione non è stata incisiva.Punto debole il cantante , sorta di Ville Valo del metalcore cioè tanto fumo e poco arrosto.Il volume della voce era molto basso ma anche se fosse stato alto le cose dubito cambiassero molto.Il growl/scream delle parti aggressive non graffiava per nulla e sul pulito se non ho udito male ho sentito un bel pò di stecche.Era più concentrato sulle movenze da fighetto che non sul cantare.
Show purtroppo deludente per il sottoscritto.Una goduria per i fan e le fan sfegatati.

A mio parere i vincitori della serata sono stati altri.L'Italia può tranquillamente rivaleggiare con l'estero e fargli le scarpe.Con i giusti mezzi , supporto e la perseveranza.

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