giovedì 17 maggio 2012



Scott Kelly + Anarcotici - 24/02/2011

Serata di quelle che non si dimenticano.Serata che ha visto esibirsi a Conegliano Veneto uno dei massimi esponenti dell'avanguardia musicale.Un uomo che con la sua band ha dato il via a un evoluzione che ha contagiato un infinità di gruppi e musicisti.L'affluenza allo show certo è stata una miseria in tutti i sensi.All'inizio eravamo credo 7-8 poi siamo aumentati circa a 20 per il primo gruppo e poi siamo calati di un numero tra i 10 e i 15.Era di giovedì ok ma non capita tutti i giorni di avere un personaggio di tale calibro vicino casa.Ma forse come ho già sentito dire sia lui che la sua band rimarranno per pochi.E forse è meglio così.
Prima dell'inizio dello show vado a procurarmi un pò di cd dato il buon prezzo.Nel mentre mi passa davanti"Lui"senza nemmeno io riesca a rendermene conto ma ci arriviamo dopo.Cominciamo :

Ad aprire ci pensano gli
Anarcotici da Treviso e sul pubblico si riversa una tempesta sonora decisamente interessante.Sono un trio con batteria e 2 chitarre.Suonano post core cantando in italiano.Ho come sentito una venatura grunge nei loro pezzi...non so come mai ma i Nirvana rieccheggiavano tra quelle note.Esibizione devastante senza dubbio.Stordente , deflagrante...Ottimo show anche se c'erano dei problemini di acustica come sempre.Gruppo di cui ignoravo l'esistenza ma che ha dimostrato delle buone qualità.Il cantante era davvero un pazzo ma faceva di sicuro effetto.Inizio della serata quindi possente e annichilente.

A sorpresa l'addetto al banchetto cd/magliette ci dice che Scott desidera che ci accomodiamo tutti e quindi tutte le poltroncine e le sedie vengono avvicinate di fronte al palco e ci mettiamo tutti a sedere.Si crea un atmosfera strana...sul palco cè solo una sedia , un leggio e una chitarra semi-acustica.Ed eccolo :
Scott Kelly , voce e chitarra dei Neurosis prende posto sul palco.In questo tour porta in giro il suo progetto solista country-folk-blues malinconico e cupo.Scott ha un aura magica attorno a se...sprigiona un carisma unico...è qualcosa di speciale...

I pezzi si susseguono dolcemente uno dopo l'altro...le note che escono dalla chitarra sono pregne di malinconia , di tristezza , di dolore , di malessere ma anche di speranza.La voce è molto bassa , drammatica ma emozionante...ti entra dentro e non ne esce più...
Ogni canzone se si ascoltavano bene le parole era come una poesia oscura...

E'difficile descrivere le sensazioni provate...bastava chiudere gli occhi per lasciarsi trasportare...naturalmente qualcosa doveva andare storto e difatti qualche buffone si è messo a parlare a voce alta di fronte al bancone...Scott prosegue nonostante tutto...la cosa si protrae per un bel pò e finalmente alla fine si conclude...ma cosa spendi a fare 14 euro se non ti interessa il concerto ?mah...
Scott commenta sollevato dicendo che era ora che la finissero...si prosegue con la magia sempre piano piano...

Scott è di poche parole ma non rinuncia a ringraziare tutti per essere andati a vederlo , adora l'Italia e il nostro cibo...siamo rimasti in pochi a seguire lo show...un vero peccato ma come si dice : Pochi ma buoni.
Lo show finisce e ammetto che ero un pò provato...non è stato facile...le melodie non erano certo facili da assimilare ma alla fine ti senti davvero bene...
Finito il concerto mi avvicino a Scott.Lui umilissimo e gentile mi stringe la mano , mi firma i cd dei Neurosis e mi concede una foto senza problemi.Mi spiace solo non abbia suonato nessun pezzo elettrico...ero davvero curioso...sarà per un altra volta.
Un grandissimo musicista.Grazie Scott.

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