giovedì 17 maggio 2012


Reportage Sabaton + Nightmare - 15/03/2011

I cambi di stagione si fanno sentire e il sottoscritto ne ha passate di tutti i colori tra influenze , raffreddori e via discorrendo quindi mi scuso per il ritardo del report della serata che ha visto sul palco del New Age un gruppo che negli ultimi tempi ha riscosso parecchio successo in ambito power metal specialmente con gli ultimi 2 album.
Arrivo al locale e trovo il parcheggio quasi deserto.Mica avranno annullato il concerto ?Così non era…eravamo realmente 4 gatti…credo saremmo stati nemmeno 50 paganti forse…pubblico decisamente di età giovane (alcuni anche assieme ai genitori) cosa che comunque non fa mai male piuttosto che vederlo seguire le buffonate mediatiche.Partiamo…

Piccola premessa.Il batterista degli headliner ha dovuto mollare il tour 24 ore prima dello show dato un infortunio alla gamba e sarà quindi il batterista dei francesi
Nightmare a sostituirlo e a sorbirsi il doppio lavoro sul palco.La band oramai veterana da moltissimi anni sale sul palco presentando un heavy-power metal suonando esattamente come su disco se non con un pochina di energia in più ed è qui il vero problema.Noiosi in entrambi i casi.Le canzoni erano parecchio piatte , monotone…erano sempre sulla stessa velocità e non centravano mai il punto ma ci giravano attorno…i cori erano un po’ troppo pompati.Niente da dire a livello tecnico ma l’esibizione è stata debole e fiacca.In molti sembravano aver apprezzato e difatti non sono mancati diversi incitamenti ma col passare dei pezzi sinceramente non se ne poteva più.
I loro dischi non mi hanno mai fatto impazzire e dal vivo purtroppo è stato altrettanto e mi spiace data la lunga militanza di questa band nel panorama metallico.Se lavorassero di più sugli arrangiamenti ne trarrebbero un enorme vantaggio.
Alcuni comunque sembravano (oltre al sottoscritto) aver notato una biondona completamente ubriaca che non si reggeva in piedi e che in pratica rappresentava uno spettacolo “alternativo” che ha destato l’interesse di alcuni di noi.Si scoprirà poi che era la ragazza del bassista dei Nightmare se non mi sbaglio.Peccato per il resto.

L’attesa per gli headliner cresce a dismisura.Tutti sono lì per loro.La mia idea era partissero con Coat of Arms , titletrack del loro ultimo album…si spengono le luci…e parte…The Final Countdown degli Europe…restiamo un po’ stupefatti…a parte qualche taglio sul pezzo “l’intro” finisce e gli svedesi
Sabaton scatenano il finimondo con Ghost Division che ha un ritornello davvero a presa rapida.

Anche in questo caso ritroviamo il batterista dei Nightmare.Altro assente è uno dei 2 chitarristi dato che è rimasto a casa ad occuparsi di moglie e figlio appena nato , ed è stato sostituito dal bassista dei Dragonforce.Nonostante questi cambi di formazione la band ci dà dentro fino all’ultimo mitragliando pezzi come la rasoiata a nome 40:1 (una goduria!) , Cliffs of Gallipoli , Coat of Arms , Primo Victoria nel bis e diversi altri…non tutti i pezzi bisogna dirlo rendono alla grande in particolar modo quelli dei primi album risentono un po’ di scarsa originalità e qualità.

I pezzi invece più recenti hanno davvero una gran bella marcia in più.
La band si diverte , scherza moltissimo e ringrazia più volte i presenti per il supporto ricevuto.
Una serata all’insegna dell’energia e del divertimento.Le facce erano tutte soddisfatte.Molte volte non serve violenza sonora per rendere godibile un concerto metal.A volte basta poco e band come i Sabaton ne sono l’esempio.Ottimi davvero!

Dopo la solita attesa per foto e scarabocchi di rito me ne torno soddisfatto a casa.Mi spiace per gli assenti.Il power non sta passando un periodo felicissimo ma per fortuna ci sono comunque valide bands che tengono viva la fiamma.

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